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Recensione di Daniele: Once Upon A Time 5×21 Last Rites

Hi Oncers,

volevo cominciare con quello che per me è stato il personaggio rivelazione di questo episodio, un personaggio iconico, con una caratterizzazione niente male, ma che comunque non mi ha mai fatto impazzire.

Invece in questo episodio ha guadagnato +1000 punti ai miei occhi.

Sto parlando di Zelena.

Zelena che ho amato quando ha imprigionato Rumple, quando lo ha trattato da cagnolino, quando lo ha tormentato e bullizzato in quel letto d’ospedale, dandomi un piacere immenso.

Pur apprezzando la creazione di questo personaggio, il modo in cui è stato introdotto, come è diventata la Wicked Witch, qual era la sua vendetta… non ho mai fatto il tifo per lei essendo comunque #TeamRegina.

Per la serie: “ci può essere solo una diva in questo show” e “black is my color, bitch” mi sono schierato anch’io dalla parte di Regina, pur apprezzando comunque la controparte.

Controparte che ha sfiorato il ridicolo e perso molti punti nella scorsa stagione, quando da Wicked Witch vs Evil Queen siamo finiti in una telenovela argentina con tanto di recitazione esagerata e caricaturale e risvolti nella trama da trash soap.

Invece in questa stagione c’è stato un deciso miglioramento per Zelena, un recupero notevole che ha raggiunto il culmine in questo episodio.

Anche la più folle e mentalmente instabile dei personaggi ha trovato lieto fine e redenzione e come questa serie ci insegna, non sempre le due cose coincidono.

Zelena mi è piaciuta per il modo in cui in questo arco di stagione, ha fatto delle scelte profonde: continuare ad essere la Strega Malvagia di sempre, quindi restare ancorata al proprio desiderio di vendetta o lasciare andare questa questione in sospeso e cambiare?

Diventare una persona migliore?

L’Underworld non è servito solo ai personaggi morti, ma è stato anche un espediente narrativo per un percorso di crescita dei nostri beniamini.

Senza Cora ad esempio, probabilmente Zelena non avrebbe compiuto la scelta che ha fatto in questo episodio: uccidere Ade e salvare Regina.

A livello di forza, coraggio ed atto eroico, Zelena è stata la Emma Swan della situazione.

Colei che per salvare la sua famiglia, ha dovuto conficcare un’arma letale nel petto del suo True Love.

Non sto paragonando le due coppie, perchè paragoni non ce ne sono, ma solo il gesto, lo sforzo titanico che Zelena ha compiuto.

Qualcosa di così forte che segna definitivamente l’entrata di Zelena nel #TeamEroi.

Perchè Ade non era un toy boy qualsiasi, ma era il su True Love, qualcosa di raro, unico nel Onceverse.

Perciò capiamo il peso e l’importanza di un azione simile.

Mi piace questa svolta nel suo percorso, mi piace che adesso Zelena può avere quella famiglia e quel senso di appartenenza che le è stato sempre negato.

Viene da credere che adesso il suo lieto fine sia la famiglia, con una sorella ritrovata e una figlia a cui badare.

Una caratteristica che la rende tremendamente simile a Regina, visti i recenti sviluppi.

Regina ha sempre detto che il suo lieto fine non è un uomo ma Henry.

Zelena si è sacrificata (perchè è questo che ha fatto alla fine rinunciando al suo True Love) per salvare Regina.

Che gli autori abbiano in serbo per loro un percorso alla Frozen style?

La famiglia sarà il lieto fine di entrambe?

Questo ci porta al prossimo punto.

 

 

 

  • Hanno ucciso Robin Hood e chi lo sa se sarà for good.

Che io non sia un fan di Robin Hood è risaputo, visto che puntualmente ho attaccato e criticato la sua passività in ogni recensione.

Se adesso mi sento in colpa per averlo fatto?
Assolutamente NO.

La mia opinione non cambia.

L’unica cosa eroica e degna di nota che questo personaggio ha fatto nella serie, è stato sacrificarsi per Regina.

È il minimo che potesse fare per cercare un minimo di riscatto.

Robin Hood ha avuto una bella morte, una morte gloriosa persino se pensiamo al percorso vuoto, inesistente, inconcludente di questo personaggio.

Non è morto attraversando la strada col rosso, né per cirrosi epatica che è la fine che avrebbe fatto se il cristallo non lo avesse fulminato.

Ma è morto colpito da un dio, con un’arma non di questo mondo ed anche leggendaria, sacrificandosi per chi amava.

Non è una morte inutile questa, né tantomeno stupida.

Inutile è stato il suo peso all’interno di questa serie.

Perchè cosa ha fatto Robin Hood in 3 anni?

A parte bere da Granny, farsi mantenere da Regina ed eiaculare in posti sbagliati?

Come personaggio non aveva né spessore, né caratterizzazione.

L’hanno trascinato per 3 stagioni di nulla, lasciandolo lì a galleggiare in balia degli eventi.

Non è stato uomo, non è stato amante, non è stato eroe (se non nella morte).

Era un mollusco.

Non era assolutamente all’altezza di Regina.

Da fan di Regina sono ovviamente dispiaciuto per il suo ennesimo mai una gioia, ma non disperato per la morte di Robin.

Perchè Robin per lei era un peso morto che l’avrebbe trascinata a fondo.

Robin era la versione maschile di Belle.

Solo che lei dorme, ma lui vegetava proprio.

Non era degno di una come Regina, di una donna forte, di polso, indipendente, impetuosa anche nella sconfitta.

Robin era l’esatto opposto.

Se Regina era fuoco, Robin era stagno.

Un peso morto, spostato qua e la come pedina, qualcuno che pur essendo parte del gruppo, non è mai stato il cuore dell’azione.
Non ne ha mai fatto veramente parte.

Diversamente da Belle che comunque qualche volta con la sua conoscenza ha aiutato a risolvere dei casini.
I suoi momenti di lucidità ce li ha avuti.

Robin Hood proprio ZERO.

Ha vissuto in questa serie senza infamia e senza lode.

Obiettivamente parlando non solo non ha avuto una storyline decente, ma non ha proprio mai avuto un percorso.

Non parlo delle emozioni che può suscitare nello spettatore perchè quelle sono soggettive e ognuno ha le sue preferenze, ma se pensiamo al percorso di Robin abbiamo tutti in mente delle tappe ben precise.

  1. premessa interessante nella 3B, UOMO capace di tener testa alla Evil Queen, che la spalleggia nelle avventure e si guadagna la sua fiducia a tal punto da tenere letteralmente il suo cuore in mano;
  2. Robin Hood mette incinta Marion\Zelena;
  3. Robin Hood che fa cose… cosa?

Nessuno avrebbe saputo scuotere questo personaggio dallo stato di apatia in cui era caduto.

Anche nelle mini avventure che gli hanno concesso per cercare di ricordarci della sua presenza, non ha mai brillato, non ha mai avuto un momento di gloria, qualche particolarità che anche con una battuta lo distinguesse dagli altri, non è mai stato incisivo anche quando ne ha avuto l’occasione.

Non ha proprio avuto un impostazione.

Complice anche la recitazione dello stesso attore che ha persino tolto drammaticità e pathos in una scena cruciale come il momento della sua morte.

Sembrava stesse per starnutire.

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Insomma, Robin Hood è stato un big no.

 

 

  • Tornerà nella serie?

Non lo so, al momento le possibilità sono tante.

A parte che qui l’unica cosa pietosa sono gli insulti verso gli autori, manco vi avessero ammazzato la nonna o il cane.

Fanno questo mestiere da anni, non dico che sono immuni dal fare scelte idiote perchè tutti siamo umani, ma se ammazzano probabilmente per sempre un personaggio dicendo che c’è una ragione e un motivo dietro, allora aspettiamo di conoscere la storia intera prima di criticare.

Ma gli insulti vanno sempre condannati a priori.
Non hanno alcuna giustificazione.

Adesso, è OUAT chiunque può tornare.

Essendo uno show fantasy la morte o il nulla eterno (è lì dove dovrebbe essere Robin secondo le parole di Ade) sono solo un ostacolo.

Perciò se vogliono lo riportano indietro eccome, il modo si trova.
Non sappiamo nulla del potere del cristallo a cui Rumple è disperatamente interessato, non sappiamo come funzioni la sua magia, quali sono le reali conseguenze.

Abbiamo visto Zeus… insomma, i segnali ci sono tutti.

Però c’è una parte di me che spera in un altro risvolto interessante.

Una scelta autoriale coraggiosa, sorprendente e shoccante per la prima volta in questa serie: Robin Hood non è l’uomo della taverna.

Non è l’unico con quel tatuaggio.

Robin Hood non è il True Love di Regina.

Anche qui i segnali ci sono.

Non si sono mai detti davvero Ti Amo e sappiamo che peso ha questo nella serie, lui non ha mai confermato di essere l’uomo della taverna.

Nei mesi in cui sono separati mette incinta Marion, ok che era la moglie però se c’è il tuo True Love da qualche parte nel mondo, non ti arrendi, lotti con tutte le tue forze per riprendertelo.
Per trovare una soluzione.

È quello che i Charmings hanno fatto.
È quello che i CS hanno fatto.

Ecco perchè loro l’hanno avuta la ricompensa finale.

Robin non ha mai fatto nulla che dimostrasse che il suo per Regina era True Love.

Nè tantomeno lo show ha mostrato una prova o un indizio decisivo che lo lasciasse intendere.
Per certi versi sono stati i fan della coppia a fare tutto.

Nella realtà parallela addirittura, i Charmings sono comunque insieme, Hook muore per Emma dopo aver capito che si appartenevano anche in quella realtà pur non avendo ricordi, ma lo sapeva, lo sentiva, Robin… SPOSA ZELENA.

Questa coppia è stata una normale coppia.

Ma True Love per loro è una parola grossa.

Questi sono tutti segnali, indizi.

Avranno pure un peso.

Certo gli autori hanno cincischiato troppo facendo affezionare degli spettatori a questa coppia, ma non è che tutte le coppie sono destinate all’endgame o in questo caso ad essere True Love.

Anche Graham ed Emma non erano niente male.

Eppure non era lui il suo TL.

Robin ha rappresentato per Regina una seconda possibilità, è servito a farle capire che non importa quante cose malvagie in passato ha commesso, tutti meritano riscatto, tutti meritano di essere felici di nuovo.

Tutti meritano l’amore.
Anche i cattivi.

E questo è sempre stato un concetto, un simbolo per Regina legato per lo più a quel tatuaggio che alla figura di Robin Hood.

Quindi se alla fine venisse fuori che Robin non è il True Love di Regina, che lei è destinata ad altro, farei un grande applauso agli autori per il coraggio, a priori.

Non conosciamo ancora tutta la storia e non vedo l’ora di scoprire cosa gli autori hanno in serbo per il futuro di Regina.

 

 

 

  • CaptainSwan: più cancelli e più ti resta il segno

Scena più drammatica dell’episodio?

Emma sulla tomba di Killian.

Sono così fiero del percorso di questo personaggio, del modo in cui il dolore stesso l’ha cambiata segnandola per sempre in maniera diversa dal passato.

Vedere Emma crollare, piangere, lasciarsi andare su quella tomba è una vittoria.
Non una sconfitta.

Perchè ha fatto quello da cui si è sempre protetta con la sua armatura.

Ha amato e ha continuato a farlo anche dopo la morte di lui.

Ha mantenuto la promessa.

E Hook dall’altra parte ha fatto lo stesso.

Non ha mai smesso di lottare, ha continuato a farlo per salvarla, per tenerla al sicuro.

È questo il True Love, è così che funziona.

Sapendola al sicuro a Storybrooke, Hook sarebbe potuto benissimo passare oltre come un Neal qualunque.

Invece è rimasto fin quando non l’ha aiutata a liberarsi di Ade.

La scena del libro della favole, con le pagine che viaggiano tra i regni per portare speranza mi ha ricordato molto una scena di Grey’s Anatomy in cui c’è Izzie nel corridoio dell’ospedale che per un attimo avverte la presenza di Danny.

Loro sono rimasti uniti anche da separati, entrambi hanno trovato un modo per comunicare, per far sapere che nonostante tutto, ci sono ancora.

E forse, come Snow e Charming sono rimasti uniti da un filo d’Arianna nella Foresta Incantata quando erano divisi dalle avversità della regina cattiva e della guerra, allo stesso modo hanno fatto i CaptainSwan con la morte.

L’Underworld è stato la loro Enchanted Forest.
La morte, la loro Regina Cattiva.

Il loro ritrovarsi sempre identico.

E per quanto mi piaccia pensare che persino il re degli dei shippi CaptainSwan, credo che la scelta finale sia stata dettata dal cuore di Hook.

Zeus gli dice che è lì per aiutarlo a passare oltre ed andare “nel posto a cui appartieni”.

Zeus è stato solo un tramite, un conduttore, non ha propriamente resuscitato lui Hook.

Credo che sia stata la scelta del pirata a determinare la sua destinazione.

Perchè poteva scegliere di passare oltre, di andare in un posto migliore ma il suo cuore l’ha portato da Emma.

Perchè il compito del True Love è quello di ritrovarsi sempre.


Conclusione:

  • la cosa che più odiato del ritorno a Storybrooke è stato ritrovarmi quella pazza schizofrenica di Merida.
    Dio mio, datele un calmante, uno xanax, una camicia di forza.

Se la prossima stagione andiamo in manicomio mi aspetto di vederla tra i pazienti ricoverati.

Anzi, mandiamola nel suo regno e non facciamola ricomparire manco per sbaglio in mezzo flashback.

  • Mi piace il modo in cui hanno collegato la storyline di Camelot con quella dell’Underworld e sopratutto come hanno risolto e concluso il percorso di Artù.
    Sembrava proprio il suo destino quello di regnare nel limbo e riunire il Regno Spezzato che per anni ha creduto fosse Camelot e invece era quello dell’infelicità e delle questioni in sospeso per eccellenza.

Bella da vedere anche l’avventura tra Hook e Artù, finalmente qualcosa che urla PERICOLO, TORMENTO ETERNO, UNDERWORLD.

Good job.

  • Qualcuno mi spieghi perchè dobbiamo ogni volta condannare Emma Swan per essere felice.
    Perchè una donna che crede di aver perso per sempre l’amore della sua vita deve essere lapidata per non aver saputo tenere a freno la spontaneità e la purezza del sentimento quando lo ho rivisto apparire.

Quando ha capito che non era la fine, ma c’era un’altra possibilità.

Due bacetti accanto alla tomba di Hood (beh erano in un cimitero pieno di lapidi, non c’era solo lui) sono una vergogna, uno scandalo, una mancanza di rispetto.

Manco se Emma gliel’avesse data in quel momento come i Lannincest accanto al cadavere esposto del figlio.

Però poi va bene che Hood si facesse Regina nella cripta mentre la moglie era in coma.

Sempre due pesi e due misure, mi raccomando.

IMG_5613(clicca sull’immagine per leggere in HD)

La morte di Robin è stata solo rimandata ma era nell’aria da tutta la stagione.

È stata Emma Swan a salvarlo a Camelot, usando e rischiando con la magia oscura.

E a Camelot ci era finita diventando l’Oscuro per salvare Regina.

Inoltre il primo a tornare dalla morte e ad inaugurare questa tendenza TVDiana nello show è stato Rumple e non Hook.

Fa sempre bene un ripasso generale.

  • Non credo che Regina tornerà ad essere la Evil Queen dopo questa perdita perchè sarebbe un involuzione del personaggio.
    Un mandare a rotoli 5 stagioni di character development.

Affronterà il lutto da Regina Mills.

  • A inizio episodio Henry ed Emma entrano in tempo per impedire ai Charmings di fare un altro figlio.
  • Cosa vuole fare Rumple con il Cristallo dell’Olimpo?
    Vuole finalmente lasciarci per andare a combattere con le guerriere Sailor nella prossima serie?


Continua la mia stima immensa per il padre di Belle, unico in famiglia dotato di buon senso.

Preferirebbe sapere la figlia al sicuro sotto la maledizione del sonno eterno, piuttosto che come burattino nelle mani di Rumple.

Come dargli torto?

 

  • Un altro episodio intenso, ricco di colpi di scena.

C’è proprio aria di attesa ed aspettativa da season finale.
Well done.
Voto: 7,5

 

 

Passate dalle pagine:

Jennifer Morrison Fans

Colin O’Donoghue Fans

Captain Swan

 

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