Un film che racconta una storia vera e che regala una nuova prospettiva sulla vicenda
Sully è il nuovo film di Clint Eastwood con protagonista Tom Hanks. La pellicola si concentra su un fatto di cronaca reale: l’incidente del volo US Airways 1549, il capitano Sullenberger (detto Sully) fu costretto ad un ammaraggio sul fiume Hudson dopo un bird strike (un incidente provocato da uccelli che finiscono nel motore o in entrambi i motori).
Il film è basato sull’autobiografia dello stesso Sully Highest Duty: My Search for What Really Matters, e infatti la storia si concentra molto sulla sua figura, un capitano che è riuscito a portare in salvo tutti i 155 passeggeri a bordo.
La storia si focalizza molto sulla contrapposizione tra errore umano ed errore della macchina, in questo caso l’aeromobile. Nonostante il capitano Sully sia riuscito a salvare tutte quelle persone, e sia quindi l’eroe, si innesta un dubbio sia in alcuni personaggi del film che nello spettatore che lo vede: ammarare sull’Hudson è stata l’idea più giusta?
Sembrerebbe un episodio di Indagini Ad Alta Quota (che amo), ma in realtà è un percorso umano alla ricerca della verità, della giustizia e del merito. Tematicamente, nonostante conosciamo la storia essendo basata su fatti reali, il film è molto interessante e ci offre una nuova prospettiva su quanto sia giusto o sbagliato basare alcune scelte e convinzioni su simulazioni, computer e dati, quando hai in mano un aereo e ci sono in gioco delle vite. Perché l’umanità del caso viene lasciata fuori?
Tom Hanks è straordinario, lo guarderei recitare la lista della spesa e sarebbe convincente, ma è accompagnato da un cast di tutto rispetto nel quale troviamo Aaron Eckhart e Laura Linney. La storia non ha bisogno di essere resa cinematograficamente drammatica perché lo è già di per sé, è una base solida su cui esplorare tematiche ed emozioni umane. Questo non è un disaster movie, il punto centrale non è L’INCIDENTE – nonostante sia impresso nella pellicola e sia stato girato egregiamente, infatti il film a livello tecnico è incredibile (e girato in IMAX – ma le conseguenze di tale incidente nei personaggi, nell’aviazione e in cosa va cambiato e cosa no.
Un film interessante, girato egregiamente e recitato altrettanto bene. Un film che va visto dagli appassionati del genere ma anche dal casual viewer.
Si parla di miracolo dell’Hudson, ma forse non c’è nulla di miracoloso in quell’ammaraggio, nulla che venga dal cielo o da qualcos altro, ma semplicemente da un essere umano straordinario: Sully.
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