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Tredici: l’autore sulle difficili scene degli episodi finali – “erano necessarie”

 

“Mettono a disagio, ma va bene così. Devono farlo.” Ha rivelato Jay Asher, autore di Tredici.

Negli ultimi due episodi ci sono scene davvero difficili da digerire, parliamo dello stupro ad Hannah e della scena in cui purtroppo si uccide.

Ma anche in episodi precedenti ci sono scene molto dure. Quando Jessica viene violentata da Bryce. Le varie volte in cui viene fatto slut shaming e bullismo.

“Se vuoi raccontarlo, non è un qualcosa che non puoi far vedere o sorpassare. Devi essere a disagio mentre lo guardi, altrimenti non sei nella mente di lei. In un modo, è irrispettoso se dicessimo – Sappiamo che queste cose succedono, ma non vogliamo renderle un disagio per il pubblico.”

“Volevo che i ragazzi fossero a disagio mentre leggevano, e sia il libro che lo show fanno notare che Hannah non dice mai no. Perché questo è ciò che sentiamo sempre, giusto? Quando una ragazza dice di no vuole dire di no. Ma ci sono volte in cui una ragazza ha paura di dire no per varie ragioni, e non significa che – quando non dicono no va tutto bene – Devi essere una persona migliore di questo.”

 

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